Quest’anno, nella “casetta del verde”, abbiamo nuovamente avuto il privilegio di accompagnare i bachi da seta lungo tutto il loro affascinante ciclo vitale, che si è completato in 46 giorni dalla nascita.
Abbiamo assistito, giorno dopo giorno, alla schiusa delle uova, al susseguirsi delle quattro mute che segnano le fasi principali della crescita di questo piccolo ma straordinario insetto, fino alla salita al bosco e alla formazione dei bozzoli.
A dire il vero, il ciclo non è ancora del tutto concluso: a breve, la crisalide racchiusa nel bozzolo inizierà la sua trasformazione finale. Con il suo liquido salivare forerà il bozzolo e ne uscirà la farfalla, che non volerà né si nutrirà, ma avrà un ruolo fondamentale: l’accoppiamento e la successiva deposizione di centinaia di uova, pronte a dare inizio a un nuovo ciclo l’anno prossimo.
Una vita minuscola, un’esperienza enorme
La vita del baco da seta è simile a quella di molti altri insetti, ma ciò che rende speciale questa esperienza è la possibilità di osservare con attenzione tutte le sue fasi, giorno dopo giorno. Abbiamo provveduto con costanza alla sua alimentazione, raccogliendo foglie di gelso, già quando erano solo germogli.
Anche quest’anno, questo piccolo allevamento ha suscitato interesse e partecipazione:
- abbiamo distribuito i bruchi a famiglie e scuole,
- li abbiamo portati con noi nella giornata di presenza a Cison,
- ora abbiamo tantissimi bozzoli bianchi, splendidi e preziosi.
Una parte è stata selezionata per la riproduzione, mentre gli altri sono disponibili per chi volesse cimentarsi nella filatura della seta, o almeno provarci!
Chiunque sia interessato, può passare in sede: saremo felici di consegnare i bozzoli necessari a chi desidera vivere quest’esperienza.
Un piccolo viaggio anche nelle parole
Quest’anno l’esperienza ha offerto spazio anche per un approfondimento etimologico del nome di questo insetto, da parte di Luca. Se infatti passate in comunità e lo contattate sull’argomento, senza alcuna titubanza vi fornirà questa nomenclatura, sul nome dell’insetto in questione:
- in dialetto: Cavalier
- in italiano “errato”: Baco da seta
- in italiano “corretto”: Filugello (produttore di “filo” di seta)
- in latino: Bombyx mori (il bombice del gelso/morer)
Il tutto ci insegna che anche dalle “piccole cose” nascono idee e progettualità inimmaginabili e, tutto ciò, ci stimola a proseguire nella ricerca e nella realizzazione di quanto può essere bello e interessante.